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Incontro con Elsa BelottiGiobbe e le nostre sofferenze
13. DALLA GIUSTIZIA ALLA MISERICORDIA
Se entriamo in quella dimensione di fede infantile per cui devo essere bravo, devo fare in modo che i genitori mi amino, entriamo in un mondo di giustizia umana, ed invece non capiamo quell'altro tipo di giustizia, che va oltre la giustizia: la misericordia.
La parola misericordia è composta dalla parola cuore. Ma nella Bibbia il termine cuore ha più a che fare con il termine viscere, quasi quasi con il termine utero [rahamìn -dice don Angelo- la misericordia è un amore viscerale, forse lo può intendere solo una mamma. Io non posso comprendere la misericordia fino in fondo perché è connesso con i movimenti delle viscere rahamìn] .
[Enzo commenta: quando si alza alle tre di notte per cambiare un pannolino, anche un padre lo capisce il termine misericordia]
La misericordia. Provate ad immaginare la misericordia di Dio applicata nella coppia!
Molto più della giustizia! La giustizia dice:
"Io non ti ho mai fatto un torto, non ti ho mai tradito, sono sempre stato qui."
Va bene, lo vedo, [..?]
La misericordia nella coppia dove sta?
Faccio due esempi brevissimi.
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- Uno è "la parabola del figlio prodigo" [rif bib]. Nel libro "Etica per erranti"(*) c'è un riferimento molto chiaro a questa parabola. Il padre accoglie il figlio, non gliene importa niente se ha fatto l'adolescente in giro, che ha buttato tutti i suoi soldi: l'importante è che adesso sia qui.
- E l'altro esempio è quello degli "operai dell'ultima ora" [rif bib]. Questo padrone dà la stessa moneta - contro ogni logica di giustizia sindacale, sociale eccetera - sia a chi ha lavorato tutto il giorno, sia a chi ha lavorato una sola ora. E noi diciamo: "Non è mica giusto!" No?
Ed in effetti, questo, secondo la giustizia, non è giusto. Ma se passiamo ad un altro livello, cosa viene fuori?
La spiegazione è questa: noi genitori diamo da mangiare ai nostri figli, a tutti, sia a chi è nato prima, sia a chi è nato dopo, sia a chi è più fortunato, sia a chi è più sfortunato. Che colpa ne hanno quelli che sono arrivati all'ultima ora? È come se, dico di solito ai fidanzati, i vostri genitori avessero dato un appartamento ad un vostro fratello che si è sposato tre anni fa e non lo dessero a voi che vi sposate adesso, cosa direste?
Se noi come genitori diamo la stessa moneta ai nostri figli, e ci arrabbiamo tanto quando un figlio ci dice che gli preferiamo l'altro, allora perché Dio non può fare la stessa cosa?
Dio dà a ciascuno dei suoi figli, visto che ci vede tutti uguali, la stessa moneta.
Per fortuna è così, perché se là sopra incominciasse a fare dei distinguo, non so chi di noi si salverebbe.
Noi ci lamentiamo tanto perché dà la stessa moneta: stolti! Stiamo zitti, per fortuna darà la stessa moneta a ciascuno di noi, abbiamo già la garanzia che anche se siamo stati cattivi, anche se siamo stati via, anche se siamo stati con le prostitute, anche se abbiamo speso tutti i soldi, però darà la stessa moneta anche a noi, perché sono figlio anch'io come tutti gli altri.
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