Riflettere con la Pacem in terris La consapevolezza di viaggiare insieme
di Serena Cammelli
Tanto nei rapporti tra gli stati quanto nelle relazioni tra individui, nella visione di Giovanni XXIII la pace è una sorta di lungo ponte a più campate. Per unire persone davvero persone e comunità mettendole in comunicazione e facendole sentire impegnate in una missione da condividere, questo ponte ha bisogno di essere solidamente fondato su quattro pilastri:
- verità,
- libertà,
- giustizia e
- amore.
[... Cfr Pacem in Terris, n° 87 - ...] Come interpretare e mettere in pratica questo messaggio in ambito familiare?
[...] Dentro una famiglia i rapporti vanno "ricomposti" in continuazione perché la famiglia è un organismo vivo, che cambia con il tempo, con la crescita delle persone che la compongono. [...] C'è la pace nella misura in cui c'e la ricerca della pace. Siamo dentro una dinamica, siamo in viaggio. La convivenza è la consapevolezza di viaggiare insieme.
brano tratto dall'articolo Una continua ricomposizione di Serena Cammelli in Famiglia Oggi (agosto/settembre 2003) | |