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"... gli sposi rimasti felicemente insieme dopo 13 anni sono quelli che erano profondamente innamorati e complici fin dal primo giorno ..."



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Università del Texas
A Practicum in Social Science Research with the Processes of Adaptation in Intimate Relationships Project


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Matrimonio a rischio

redazionale del 24 luglio 2001


ROMA - Nozze di diamante o appuntamento dal giudice?
A fare la differenza è il fidanzamento: se lampo o, al contrario, molto lungo, i rischi di fallimento sono altissimi.
Il segreto di un matrimonio duraturo sta, secondo i ricercatori americani, nel livello di amore e impegno al momento del "si".
«Un'unione di successo beneficia di un alto livello di affetto e complicità fin dall'inizio», spiega Ted L.Houston dell'Università del Texas, a Austin, autore di uno studio pubblicato su "Current Directions in Psychological Science".
Il ricercatore ha seguito la storia di 168 coppie sposate, intervistandole subito dopo le nozze, durante i primi 2 anni e, infine, 13 anni dopo il «si».
Ebbene, gli sposi rimasti felicemente insieme dopo 13 anni sono quelli che erano profondamente innamorati e complici fin dal primo giorno.
Al contrario, le coppie infelici avevano un atteggiamento più negativo o ambivalente fin dalla luna di miele.
In generale, il "tono" di una relazione non cambia nel tempo, ammoniscono gli studiosi, tranne in rare eccezioni.
Fra le coppie divorziate, molte sono rimaste insieme a lungo perchè, all'inizio, uno dei due era irrealisticamente romantico e ha faticato a capire di aver idealizzato il partner.
Chi, invece, sperimenta frizioni e contrasti fin dai primi tempi, tende a concludere prima il matrimonio.
«Molta gente pensa che siano le differenze irrisolte a sfasciare un matrimonio - dicono i ricercatori - mentre è la perdita dell'affetto, della complicità e del romanticismo a seppellirlo».
In particolare, gli ostacoli maggiori sono riservati alle coppie che arrivano alle nozze dopo fidanzamenti lampo o 'chilometrici'.
«Non si conoscono bene, si innamorano troppo in fretta ed hanno l'irrealistica fiducia in un romanticismo eterno, oppure - concludono i ricercatori - si sono sposati tardi non per conoscersi meglio, ma perchè avevano una relazione problematica, che cercavano di risolvere prima delle nozze.
E, quando queste persone scoprono che il matrimonio non ha proprietà magiche, spesso se la danno a gambe».

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